TORRE CAJETANI
altezza m. 819
abitanti 1340 circa

            Come arrivare
Si esce al casello autostradale di Ferentino. Percorrendo la superstrada Ferentino-Sora, si prende l’uscita con l’indicazione Alatri/Fiuggi. Sull’incrocio successivo, voltando a sinistra, ci si immette sulla Strada Regionale 155 di Fiuggi (che proviene da Frosinone da dove inizia 3 km prima). Dopo circa 20,3 km, all’altezza del km 23,300, sulla destra si incontra il bivio per Torre Cajetani. Da qui si prosegue per altri 2,6 km e si arriva in paese.

            Presentazione
Il borgo, alto su un colle a guardia della strada che da Fiuggi scende ad Alatri, è dominato dall’antico castello medioevale. Danneggiato dal terremoto del 1915, oggi si mostra intatto nelle alte mura e nel maschio centrale con bifore; e belli sono i merli a coda di rondine

che danno un senso di eleganza alla mastodontica fortezza. Intorno si snoda il vecchio abitato tra vicoli ed archi. Più in basso, su una piazza con bella fontana a parete,

si affaccia la Parrocchiale di Santa Maria Assunta.

            Elenco dei monumenti

• Castello Teofilatto Caetani - nel 1180 notizie di Castrum Turris

• Chiesa Parrocchiale Santa Maria Assunta - prime notizie del 1295, restauro di inizio ‘800, ad unica navata, barocca, all’interno quadri dell’800

• Porta a valle con torre di guardia

• Museo dell’Operetta - collezione di teatrini a partire dal ‘600

Altro da visitare fuori dal centro storico

• Chiesa SS. Trinità - 1 km dal paese, primi documenti del '500, restaurata nel 2015
• Lago di Canterno - Riserva Naturale

• Laghetto di Cerano

            Brevi cenni di storia
Si presume l’esistenza di un primo nucleo già nel X-XI secolo. In questo periodo il borgo apparteneva alla famiglia dei Teofilatto. La prima notizia scritta riferita al “Castrum Turris” è del 1180. La famiglia Caetani ne venne in possesso nel 1296 e ne rimase fino alla fine dell’800. Per secoli il castello rimase legato alla Chiesa.

sottopassi ed archi 

            Qualche notizia

Inizialmente semplice torre, la fortezza fu resa castello dalla famiglia Teofilatto dopo il Mille. Nel 1300 passò alla famiglia Caetani. Dopo secoli e secoli di storia, la stessa famiglia romana dei Teofilatto nel 1959 ne riprese la proprietà; ed è grazie a loro che la struttura venne restaurata e riportata agli antichi splendori avendo subìto gravi danni nel terremoto del 1915.

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Come nella vicinissima Fiuggi, anche a Torre Cajetani vi è una sorgente dalle proprietà curative: si tratta della Sorgente delle Fontanelle, adiacente la statale. Si narra che lo stesso Papa Bonifacio VIII, ospite del castello, ne curò il suo “mal della pietra”.