CASTELNUOVO PARANO
altezza m. 310
abitanti 880 circa
altezza m. 310
abitanti 880 circa
Come
arrivare
Percorrendo la superstrada Cassino-Formia, all’altezza del valico in contrada Sant’Antonio Abate, bisogna girare all’incrocio che, per chi arriva da Cassino, è sulla sinistra. Considerato che già si è in territorio di Castelnuovo, su quest’incrocio la segnaletica indica Municipio e Centro storico.
Percorrendo la superstrada Cassino-Formia, all’altezza del valico in contrada Sant’Antonio Abate, bisogna girare all’incrocio che, per chi arriva da Cassino, è sulla sinistra. Considerato che già si è in territorio di Castelnuovo, su quest’incrocio la segnaletica indica Municipio e Centro storico.
Presentazione
Sono tre i principali nuclei che compongono questo
comune: Terra (antico centro storico), Casali (sede del Municipio),
Sant’Antonio Abate (parte moderna, in basso e su un’importante arteria stradale).
Dal punto di vista culturale ed artistico è Terra la frazione che offre gli
spunti più interessanti.
Minuto borgo fortificato, su un rilievo con ampia veduta sulle opposte pianure del cassinate e del litorale. Gli stretti e brevi vicoli permettono di osservare, con ammirazione, caratteristici scorci dei secoli passati. Costruzioni semplici, di gente semplice, ma ricche, ricche di storia e di vita vissuta.
Elenco dei monumenti
Nella Frazione Terra:
- Chiesa Santa Maria della Minerva - portale del ‘500, altare maggiore del 1725, pavimento immediatamente successivo al 1571, rivestimenti in maioliche decorate da artisti locali del ‘600
- resti del Castello - XI secolo
- tratti di cinta muraria con torri
Altro da
visitare fuori dal centro storico
- Chiesa Sant’Antonio Abate - seconda metà dell’XI secolo, all’interno alcuni affreschi di scuola Bizantina
- Chiesetta Santa Maria delle Grazie - consacrata nel 1630, a croce greca, campanile a vela, altare maggiore rivestito da maioliche decorate da artisti locali del ‘600
Brevi cenni
di storia
Il castello venne edificato tra il 1058 e il 1060 per
iniziativa dell’Abate di Montecassino Desiderio (futuro Papa Vittore III) che
poteva così meglio difendere il territorio benedettino.
Il borgo fortificato, tranne alcune fasi storiche, rimase quasi sempre legato al monastero di San Benedetto. In particolare nel 1421 appartenne alla Contea di Fondi e successivamente entrò a far parte anche del Ducato di Traetto (Minturno). Con l’abolizione dei diritti feudali passò al regio demanio.
Il borgo fortificato, tranne alcune fasi storiche, rimase quasi sempre legato al monastero di San Benedetto. In particolare nel 1421 appartenne alla Contea di Fondi e successivamente entrò a far parte anche del Ducato di Traetto (Minturno). Con l’abolizione dei diritti feudali passò al regio demanio.
tra stretti vicoli e tanta pietra
Qualche notizia
Queste zone sono rinomate per le cave di marmo, marmo di
pregevole qualità. A tal proposito è stato creato un Distretto Industriale del
Marmo che include i tre vicini comuni di Ausonia, Coreno Ausonio e Castelnuovo
Parano. Il marmo estratto, conosciuto con il nome di Perlato Royal
Coreno, è molto apprezzato anche all’estero, in particolare negli Stati Uniti.
wwwwwww
I comuni italiani con il nome di Castelnuovo o
Castelnovo a partire dal 2003 hanno creato un gruppo chiamato “Patto di
Fratellanza”. In tutto sono ventisei e naturalmente vi fa parte anche
Castelnuovo Parano (dal 2011 la Sala Consiliare è dedicata a questo accordo).
L’intendo è di mettere in comune e confrontare le realtà di ogni singola
comunità facilitando le occasioni di incontro e gli scambi culturali.
Nessun commento:
Posta un commento